giovedì 27 novembre 2008

La Pulsione Inconscia di Morte

La Pulsione Inconscia di Morte è un altro dei cinque grandi. Viene definita pulsione inconscia di morte l’accumulo di energia negativa che ostacola la felicità e la vitalità delle persone. Ci sono dei momenti in cui questa pulsione è particolarmente alta nella nostra vita, ci troviamo ad attraversare un periodo davvero intenso. Il nostro fisico si ammala, gli oggetti si rompono, saltano gli impegni, si perdono soldi o lavoro, si interrompono relazioni. E’ importante mantenere basso il livello di pulsione di morte, ma in che modo? Circondandosi di vitalità, con piccoli e grandi cambiamenti quotidiani. - Colorare la propria vita, i propri vestiti, tenendo fiori freschi in casa - Andando a feste, matrimoni - Vedendo film e trasmissioni comici - Ridendo - Facendo regolarmente bagni con un kilo di sale grosso marino nella vasca piena di acqua calda - Accendendo candele - Disintossicando il corpo bevendo molto, mangiando alimenti sani, facendo sport - Respirando La respirazione è in grado di disintossicare molto il corpo fisico, inoltre permette attraverso il rilassamento, di modificare e migliorare i propri schemi mentali. Ripetersi delle affermazioni positive durante una seduta di respirazione circolare è particolarmente efficace. Puoi leggere altre informazioni sulla pulsione inconscia sul sito http://respirando.piuchepuoi.it/

venerdì 21 novembre 2008

Un viaggio traumatico 2° parte

Quello che ti ho raccontato pochi giorni fa è il viaggio di quasi tutti i neonati…
Ti è sembrato un viaggio intenso e ti sono venuti i brividi?
Ogni parto è diverso dagli altri..con caratteristiche e a volte complicazioni particolari.
Ci sono dei bambini che non vogliono nascere e si posizionano con i piedi o il sederino verso il canale di parto…In passato si cercava di girare manualmente questi bambini o si facevano nascere podalici con grandi complicazioni, oggi si risolve il problema con il taglio cesareo.
I parti gemellari sono complicati anch’essi, spesso uno dei due bambini si presenta in posizione podalica e spesso si interviene con un taglio cesareo. Così pure per i parti d’urgenza…
Con il parto cesareo o il parto indolore, la mamma viene anestetizzata totalmente o parzialmente, interrompendo il contatto con il bambino che si trova a dover nascere da solo, si sente abbandonato e spesso si addormenta anch’esso.
Ci sono poi dei parti particolarmente lunghi che stremano la madre e il bambino, parti veloci che sono un vero shock per tutti. Parti prematuri e parti oltre il presunto termine di gravidanza…. Alcuni nascono con la camicia, ancora avvolti dalla placenta, altri hanno un parto asciutto. L’acqua è importante per i bambini perché agevola il passaggio nel canale di parto; i bambini nati con il parto asciutto hanno spesso problemi alla cute.
Infine il trauma di nascita include anche:
- il tentativo di aborto, di interruzione della gravidanza spontaneo o deciso dai genitori
- i figli non desiderati
- i figli di sesso diverso da quello desiderato dai genitori
Puoi leggere articoli che trattano questi argomenti ciccando qui:

venerdì 14 novembre 2008

Un viaggio traumatico

Il primo viaggio che facciamo in questo mondo è il passaggio dall’ambiente buio, insonorizzato, caldo dell’utero verso l’esterno.
Analizzando il parto più semplice e naturale si evidenziano subito una serie di traumi che possono incidere sul carattere e la personalità del neonato.
Potete fare una semplice prova…strisciate in un tubo stretto, decisamente troppo stretto per voi, e potete muovervi solo un poco per volta..in più sentite qualcosa che vi tira indietro, vi trattiene…eh si, a volte il cordone ombelicale si arrotola al collo o passa tra le gambe.
Aggiungiamo che il tubo si muove schiacciandovi a frequenza regolare (le doglie)
Infine vedete la luce…
Si, infatti, una luce forte, fortissima per i vostri occhi abituati al buio dell’utero.
Sentite tante voci e probabilmente qualche urlo…eppure dentro all’utero i suoni erano tutti meno acuti.
Vi trovate in un ambiente asciutto, la vostra pelle delicata e umida viene toccato da un bel paio di guanti in lattice (l’igiene prima di tutto!)
Siete ancora spaesati, stanchi e non sapete bene dove siete…o meglio vi trovate su delle mani che vi tengono, sotto di voi il vuoto..intorno niente di ben definito e…
E zac..tagliano il cordone ombelicale, così d’improvviso vi manca l’aria… tra voi e vostra madre non c’è più niente…dovete trovare l’aria, si ma come? Attraverso la bocca…!! Bene, fate un bel respiro profondo, ma i vostri polmoni non sono abituati all’aria che entra bruciando nel vostro corpo…
Infine, vi appoggiano su una bella e freddissima bilancia, vi misurano, vi girano e rigirano, vi fanno un bagnetto, un piccolo prelievo di sangue, qualche esame necessario per essere sicuri che siete sani..
E la mamma? Dov’è?? Non c’è…
E’ lontana, con molta probabilità si sta riprendendo da questa avventura..e anche lei ha bisogno di cure..
Come? Avete fame??? No..si mangia tra un’ora..ora è troppo presto!
Meglio dormire un po’….vi mettono in una stanza piena di lettini e di altri neonati..e invece che dormire ecco che inizia una sinfonia di pianti….

Bello vero? E pensare che sono passati solo 60 minuti da quando eravate al sicuro nell’utero…
E qualcuno ha la pretesa di dire che il parto non è un trauma per il bambino!!!

giovedì 13 novembre 2008

I cinque grandi

Nel Rebirthing e nel Breathwork spesso si parla dei cinque grandi.
Ma cosa sono?
Sono le principali cause di infelicità e malessere.
I cinque grandi sono:
- Trauma di nascita
- Pulsione inconscia di morte
- Menzogna personale
- Disapprovazione (parentale, della chiesa e scolastica)
- Vite passate - Karma

In misura variabile questi cinque grandi fanno parte della vita di ognuno di noi.
Presto spiegherò nel dettaglio i cinque grandi con esercizi utili per convivere meglio con loro.

Puoi trovare articoli relativi ai cinque grandi e al respiro circolare anche in questo sito:
http://respirando.piuchepuoi.it/

A presto.

Donatella Marzaro
Tradate - VA
casa 0331843301
cell 3400599007
Sito http://respirandopiuchepuoi.it/
MSN ilrespirolibero@hotmail.it

mercoledì 5 novembre 2008

L’importanza di una respirazione corretta

E’ proprio strana la vita, da quando nasciamo impariamo tantissime cose, andiamo a scuola e ci insegnano a scrivere, leggere, utilizzare la matematica. Impariamo lingue di paesi vicini e lontani, impariamo a suonare strumenti, a dipingere, a praticare sport, a guidare… ma nessuno ci insegna a respirare.
Eppure se ci riflettete solo un attimo, vi accorgerete che la vostra respirazione è molto di più che un atto involontario del vostro corpo ed è alla base di molte reazioni che permettono di vivere.Una corretta respirazione è un vero e proprio auto-massaggio degli organi interni, che in questo modo svolgono al meglio le loro mansioni.
La respirazione è anche il mezzo principale di disintossicazione del corpo, respirando in modo corretto si facilita il lavoro dei reni e del cuore.
Ma qual è il modo migliore di respirare?
Ci sono varie scuole di pensiero. Alcune tecniche dicono che l’ispirazione, la pausa e l’espirazione dovrebbero avere la stessa durata.
Altre tecniche si basano su una respirazione tranquilla, profonda; altre la rendono più vivace, dinamica.
La respirazione circolare, porta ad utilizzare vari ritmi di respirazione, togliendo la pausa, rendendo quindi la respirazione fluida e naturale, come quella degli animali e dei bambini appena nati.
In ogni caso le caratteristiche importanti per un benessere del corpo sono:
- volume della respirazione, cioè quanta aria entra nei polmoni
- la respirazione tramite il naso che pulisce e riscalda l’aria
- la posizione corretta della schiena
- il giusto ritmo inspirazione ed espirazione durante l’attività fisica